La passione

Gianni Dubois è un regista in là con l’età e con la creatività. Sono cinque anni che non gira un film e, messo sotto pressione dal produttore, deve farsi venire un’idea brillante che accontenti una capricciosa diva televisiva ingaggiata per l’occasione., Regista caduto in disgrazia, Gianni Dubois, in attesa di un’idea che possa rimetterlo in carreggiata, accetta di dirigere una Sacra Rappresentazione messa in scena dagli abitanti di un piccolo paese toscano. Con l’aiuto di un ex galeotto e di altri improbabili personaggi riuscirà a dare una svolta alla sua vita., Passata la soglia dei cinquanta, Gianni Dubois è un regista di sicuro insuccesso, che da tempo non dirige un film: l’ultima speranza di tornare nel giro è legata ad una divetta televisiva, che vuole debuttare nel cinema. A complicar le cose, giunge una notizia ferale per il nostro: proprietario d’un appartamento in Toscana, egli ha per incuria causato un’infiltrazione d’acqua, rovinando così un affresco del ‘500 nella chiesetta adiacente. Il sindaco del paese e l’assessore lo minacciano d’inviar una denuncia alle Belle Arti, a meno ch’egli non sia disposto ad allestire la rappresentazione consueta del Venerdì Santo in paese. Pressato dal proprio agente e condizionato dal ricatto, Dubois crede di avere trovato una soluzione quando incontra Ramiro, un ex-detenuto conosciuto al tempo in cui egli teneva lezioni in carcere, che – appassionato di teatro – s’offre di farne le veci nella spiacevole bisogna: ma tutto pare nuovamente precipitare, a seguito di un accalorato litigio con l’attricetta, di continue discussioni con l’incapace Gesù locale, infine della defezione di Ramiro, inseguito da oscuri trascorsi giudiziari…, Gianni Dubois è un regista in là con l’età e con la creatività. Sono cinque anni che non gira un film e, messo sotto pressione dal produttore, deve farsi venire un’idea brillante che accontenti una capricciosa diva televisiva ingaggiata per l’occasione. Quando un guaio nella sua casa in Toscana lo costringe ad abbandonare…